giovedì 12 aprile 2012

Mariti e mogli anche sulla terra



Vorrei continuare il post dove si parla  di Mariti e Mogli anche in Paradiso.
Nel suo saggio, don Bruno Ognibeni non si sofferma solo sull'aldilà, ma si concentra anche sull'al di qua. E va al cuore delle questioni.Alle mogli é chiesto di imitare la sottomissione della Chiesa a Cristo, ai mariti di imitare l'amore di Cristo per la Chiesa.
Il che é tutt'altro che semplice e scontato, da una parte e dall'altra. Solo un approccio banalizzante e superificiale oppure una forma di ormai superato protofemminismo potrebbe liquidare con una battuta.
C'é dentro una carica teologica, un significato spirituale, una potenzialità umana e religiosa, talmente concentrati  e pregnanti, da non poter essere eliminati con l'accetta dell'ironia, bensì da considerarsi con serietà, umiltà e profonda meditazione, affinché al testo sacro sia resa giustizia.
Ciò va oltre la pur vera necessità di contestualizzare il passo biblico nella cultura e nel tempo, in cui lo si espresse, poiché, in quanto parola di Dio é eterna, immutabile, dunque scavalca i limiti temporali: é vera ieri quanto oggi. Già all'epoca, secondo quanto scritto da Plutarco "Praecepta coniugalia" i matrimoni si fondavano sul rispetto, benevolenza e compassione, quali caratteristiche prevalenti.Figuriamoci ora, in un' epoca in cui di tali concetti, di tali sentimenti si nutre ampiamente la teologia nazionale, che difatti intende la sponsalità quale reciproco dono di sé e corresponsabilità sul piano educativo!.
Ma opportuno é anche il monito, che ci giunge da don Ognibeni:" Il mondo moderno vive una grande ignoranza di ciò che é l'amore, generlamente confuso con il sentimento, la passione  ed altri fenomeni che con il vero amore non hanno molto in comune".
E' vero ciascuno di noi faccia esame di coscienza in questo. Perché é giunto il momento di prenderci davvero sul serio e di vivere coerentemente la dimensione matrimoniale, presente od ancora in prospettiva e di fare i conti, senza sconti, con quanto Gesù e gli apostoli ci dicono in merito.
In un'ottica non solo terrena. Bensì eterna.

Nessun commento:

Posta un commento

Grazie per il vostro commento.